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COMUNICAZIONI DALLA FNOMCeO

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24 September 2010
CAMPAGNA DI PREVENZIONE POSTURA CORRETTA

Si ritiene opportuno pubblicare la nota della Federazione Nazionale degli Ordini all?Associazione P.E.A.S. (Progetto Educazione Alla Salute) a seguito delle numerose richieste di chiarimenti sulla valenza deontologica della ?Campagna di Prevenzione Postura Corretta e Prevenzione Dentale nelle Scuole Italiane?.

 

COMUNICAZIONE FNOMCeO N. 63 del 22/09/2010 Prot. 8983

 

In riferimento anche a numerose richieste di chiarimento pervenute alla scrivente Federazione da parte degli Ordini provinciali, esprimiamo il nostro parere in merito alla Campagna di prevenzione in oggetto.

 

In primo luogo, è da osservare che l?iniziativa è limitata agli studi odontoiatrici, ai quali viene attribuita una competenza in materia di educazione sanitaria per la difesa della colonna vertebrale che non sembra rientrare tra quelle dell?odontoiatria, individuate dall?art. 2 della legge 409/1985, se non in rapporto ai casi di patologia dell?apparato stomatognatico.

 

Al di là di questo aspetto, suscita perplessità l?utilizzo della figura dell?odontoiatra per promuovere una operazione commerciale che appare in contrasto con la deontologia professionale.

 

Si fa riferimento, in tale contesto, alle norme del vigente Codice di Deontologia Medica.

 

Più precisamente, si evidenzia l?articolo 56, comma 4, nella parte in cui si pone il divieto ?di qualsiasi forma anche indiretta di pubblicità commerciale personale o a favore di altri?.

 

Va preso in considerazione anche l?articolo 57, laddove stabilisce che il ?medico singolo o componente di associazioni scientifiche o professionali non deve concedere avallo o patrocinio a iniziative o forme di pubblicità o comunque promozionali a favore di  aziende o istituzioni relativamente a prodotti sanitari o commerciali?

 

Si sottolinea, infine, la perplessità dell?iniziativa non soltanto per il tema della corretta pubblicità sanitaria ma anche in relazione all?articolo 65, comma 3, che testualmente prevede che ?il medico non deve partecipare in nessuna veste ad imprese industriali, commerciali o di altra natura che ne condizionino la dignità e l?indipendenza professionale?.

 

Con la speranza di aver chiarito il punto di vista della Federazione sull?iniziativa di cui trattasi, porgiamo cordiali saluti.

 

Il Presidente

Dott. Amedeo BIANCO